Una dozzina di ospiti sorridenti, con in mano un bicchiere, forse di vino bianco, si adagia comodamente su un sofà. La magia ha inizio...
è un HOUSE CONCERT!
Direttamente dagli Stati Uniti, arriva un nuovissimo fenomeno musicale, ormai crescente anche in Italia, gli House Concert. Piccoli spettacoli privati aperti un pò a "tutti", hanno luogo in comuni appartamenti, ai quali è possibile prendervi parte solo su prenotazione, compatibilmente alla capienza del "locale". I musicisti si esibiscono quindi in un soggiorno, per un cospiscuo ma attento numero di persone, non occorre l'acquisto di alcun biglietto, ma è pur sempre consigliabile una semplice e libera donazione per permettere all'organizzatore di rientrarvi quantomeno con le spese. Ciascun ospite è lì esclusivamente per la musica, senza alcun'altro interesse e/o distrazione, in perenne contatto con l'artista, quasi palpabile, separato a malapena dalla sua strumentazione, a nemmeno due metri dalla prima fila, un'interazione unica, completamente diversa da qualsiasi altra location, quale può essere un locale, una piazza, dove nonostante l'ottimo lavoro eseguito dal miglior tecnico del suono, tra un'affollatissima audience, sarebbe impossibile realizzare e riuscire a cogliere quelle sfumature percepipili in un simile contesto intimo.
In Rete esistono già numerosi siti che trattano ampiamente questo fenomeno, tutti contenenti consigli utili su come organizzare e gestire l'evento, dai rapporti amichevoli da intrattenere coi propri vicini, a come pubblicizzarlo per mezzo di comunissimi social network come twitter, facebook etc., fino a trarne i più disparati vantaggi economici, con la vendita diretta di cd, magliette e tanti altri gadgets.
A breve avrò anch'io occasione di cimentarmi in un'house concert, spero il primo di una lunga serie, da me e da Little Apple organizzato, col quale poter riunire un pò di amici, vicini e lontani, per inaugurare la nuova dimora, e perchè no, far conoscere anche la musica di bygod.
