Tutti sanno della mia passione per i viaggi, di qualunque natura essi siano, di lavoro o di piacere, sempre pronto a partire verso nuove e quasi sempre esilaranti avventure.
Ma non sempre è facile stare lontano dai miei amici a 4 corde, difatti dopo nemmeno un paio di giorni che non ne imbraccio uno vado in una vera e propria crisi d'astinenza.
Negli ultimi dieci anni ho girato davvero parecchio, e di volta in volta ho cercato una soluzione alternativa che mi soddisfacesse, dall'amplificazione ai vari silent bass, anche smontabili, con cuffie etc, ma nulla, mai nessuno è riuscito a soddisfare appieno la mia esigenza di un vero basso portatile.
Alla vigilia del mio ultimo grande viaggio per l'Australia durato circa un mese...ripresentatosi il problema, ho incontrato finalmente lui: D-Walker, dalla tedesca Ortega Guitars.
In passato non ho mai escluso il ricorso ad un basso acustico, e per quanto sia delicato ed ingombrante certo non è il massimo (specie se si ha a disposizone un budget limitato da destinare ad un basso "da spiaggia").
Nella generazione dei minibassi c'era da aspettarselo, anche dal mondo degli strumenti acustici, ma quanti avrebbero immaginato in un bassetto acustico di circa 60cm un VERO suono di basso? Ebbene si, senza nulla a cui invidiare ai suoi più grandi zietti dalle misure standard da oggi posso viaggiare in aereo con un basso nella cappelliera, condividere una perfomance in una stanza d'albergo e suonare dal vivo su di un qualsiasi palco grazie al suo avanzatissimo pickup interno B-Band.
Esaudito così il desiderio di ogni bassista, sono oggi fiero ed orgogliosissimo di esser divenuto il primo endorser italiano Ortega, con uno dei suoi più piccoli ma grandi punto di forza a mio avviso: D-WALKER